Scholz basta con le nebbie nel dibattito sulla migrazione.

Scholz esprime parole chiare sul dibattito migratorio.

Scholz nel dibattito sulla migrazione: "Sono stanco delle nebulizzazioni"

Scholz condanna le nebulizzazioni nella politica migratoria

Nella discussione attuale sulla politica migratoria, il cancelliere federale Olaf Scholz ha trovato parole chiare. Si è dichiarato preoccupato per le continue nebulizzazioni che vengono lanciate nel dibattito. Scholz ha sottolineato che queste tattiche confondono ulteriormente la discussione pubblica e distolgono l'attenzione dai temi realmente rilevanti. Invece di contribuire a un dibattito costruttivo, tali affermazioni porterebbero solo alla divisione e all'insicurezza della popolazione.

Il cancelliere ha enfatizzato che è importante trovare soluzioni che soddisfino sia le sfide umanitarie che le esigenze di sicurezza. Ha fatto appello a basarsi sui fatti e a liberare la discussione pubblica dalle emozioni e dal panico. Scholz ha chiarito che una politica migratoria sensata dovrebbe tener conto sia del fabbisogno di manodopera che dell'integrazione dei migranti nella società.

Scholz ha anche fatto notare che le grandi sfide nella politica migratoria non possono essere affrontate solo dalla Germania. Ha chiesto una maggiore cooperazione europea per affrontare i problemi insieme.Secondo Scholz sarebbe irresponsabile se singoli paesi cercassero di affrontare da soli l'intero peso della migrazione. Le sue parole critiche erano rivolte anche alla politica europea, che a suo avviso è troppo spesso bloccata in un'inquietante disunione. Negli ultimi tempi vari partiti avevano cercato di guadagnare consensi nella discussione sulla migrazione attraverso misure populiste. Scholz ha sottolineato che questo non può essere il modo giusto. Ha osservato che una politica fondata e umana non deve andare a scapito dei più deboli della società. Il dibattito deve concentrarsi maggiormente sulla tutela dei diritti fondamentali e sull'integrazione sociale. Infine, Scholz ha chiarito che non è disposto ad accettare in futuro ulteriori nebbie che rendono la discussione sulla migrazione inutilmente complicata e emotivamente carica. Per lui è fondamentale che tutti gli attori lavorino insieme e in modo obiettivo per trovare soluzioni. Solo in questo modo possono affrontare i problemi urgenti che riguardano sia i migranti che le società ospitanti. , mercoledì 29 gennaio 25

29.01.2025