Bruxelles chiede ad Apple un collegamento aperto dei dispositivi per una concorrenza leale.

Bruxelles chiede ad Apple di aprire il collegamento ai dispositivi.

Bruxelles avvia una procedura: Apple deve aprire il collegamento dei dispositivi

Bruxelles avvia una procedura: Apple deve aprire il collegamento dei dispositivi

La Commissione Europea ha avviato un procedimento ufficiale contro Apple per costringere l'azienda ad aprire il collegamento dei suoi dispositivi. Questa decisione è parte degli sforzi continui dell'UE per eliminare le distorsioni della concorrenza nel settore tecnologico e offrire ai consumatori maggiore libertà di scelta. La Commissione ritiene che l'attuale pratica di Apple, in particolare per quanto riguarda l'uso dei caricabatterie e delle connessioni, danneggi la concorrenza.

Bruxelles sostiene che Apple, attraverso le sue tecnologie e interfacce proprietarie come Lightning, non solo limita il mercato dei prodotti accessori, ma ostacola anche l'innovazione. Il commissario europeo per la Giustizia ha chiarito in una dichiarazione che la Commissione si sente impegnata a garantire che tutte le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni, abbiano accesso equo ai mercati. Questo è considerato un passo fondamentale verso un paesaggio di mercato digitale aperto. Inoltre, l'apertura del collegamento dei dispositivi permetterebbe ai fornitori terzi di sviluppare prodotti compatibili con i dispositivi Apple in modo più semplice.

Il procedimento della Commissione non è rivolto solo contro Apple, ma fa parte di un'iniziativa più ampia volta a creare uno standard uniforme per i caricabatterie nell'UE. Le attuali normative richiedono già che tutti i dispositivi elettrici venduti nell'Unione utilizzino una porta USB-C.

Questo non solo dovrebbe ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti elettronici, ma anche consentire ai consumatori di utilizzare i propri dispositivi con maggiore facilità.

La discussione sulla connessione dei dispositivi non è nuova. Le organizzazioni dei consumatori si sono ripetutamente espresse a favore dell'apertura dei sistemi in passato, sottolineando l'impraticabilità di dover portare con sé diversi caricabatterie e adattatori per diversi dispositivi. Questa situazione è diventata insostenibile per molti utenti e, pertanto, è stata integrata con maggiore intensità nel discorso politico europeo.

Apple ha risposto alle accuse sottolineando che i loro prodotti sono stati sviluppati in modo ragionato per garantire sicurezza e facilità d'uso. L'azienda si è posta l'obiettivo di promuovere l'innovazione, che citano come ragione per cui desiderano attenersi ai propri standard. In questo contesto, Apple avverte che un'apertura dell'infrastruttura potrebbe comportare anche rischi per gli utenti e i loro dati.

In sintesi, rimane da vedere come si svilupperà il procedimento e se ci sarà effettivamente un'apertura significativa della connessione dei dispositivi. La Commissione Europea si è già dimostrata un'istanza decisa quando si è trattato di regolamentare le grandi aziende tecnologiche. Se il procedimento si concluderà con successo contro Apple, ciò potrebbe avere conseguenze significative per l'intero mercato dell'elettronica e cambiare permanentemente il panorama digitale in Europa.

Autore: Anita Faake, giovedì 19 settembre 24

19.09.2024