L'industria del riscaldamento chiede indicazioni chiare per l'innovazione e gli obiettivi climatici.

L'industria del riscaldamento avverte di una grande incertezza

Associazione dell'industria del riscaldamento critica "significativa incertezza"

Associazione dell'industria del riscaldamento critica "significativa incertezza"

Nella recente dichiarazione dell'Associazione dell'industria del riscaldamento si fa riferimento all'aumentata incertezza nel settore, causata da indicazioni politiche e condizioni di mercato poco chiare. I rappresentanti dell'associazione sottolineano che queste incertezze colpiscono sia i produttori che i consumatori e che è necessaria una strategia chiara per il futuro per gestire con successo la transizione energetica.

Secondo le dichiarazioni del consiglio direttivo dell'associazione, la situazione attuale per l'industria del riscaldamento è estremamente problematica. Si spiega che le molteplici iniziative e normative a livello federale e regionale creano notevoli incertezze per le aziende. Ciò ha come conseguenza che gli investimenti e le innovazioni nel settore stagnano. L'incertezza riguardo ai futuri standard energetici e ai programmi di finanziamento fa sì che molte aziende esitino a effettuare le necessarie modernizzazioni o a sviluppare nuove tecnologie.

I rappresentanti dell'associazione rendono chiaro che è necessaria una normativa chiara, comprensibile e a lungo termine. In particolare, modifiche significative nella legislazione devono essere comunicate tempestivamente per aumentare la certezza nella pianificazione per l'industria. Questo non solo allevierà le aziende, ma giova anche ai consumatori, che dipendono da soluzioni di riscaldamento affidabili.

Inoltre, si osserva che il settore può dare un contributo fondamentale al raggiungimento degli obiettivi climatici se le condizioni quadro sono appropriate.L'associazione sottolinea che gli impianti di riscaldamento moderni, che lavorano in modo significativamente più efficiente, sono in grado di ridurre in modo significativo le emissioni di CO2. Qui i rappresentanti dell'associazione vedono un grande potenziale, che però si scontra con le attuali condizioni di mercato incerte.

L'associazione invita quindi i decisori politici a creare tempestivamente linee guida chiare. Solo in questo modo si potrà ripristinare la fiducia tra l'industria e gli attori politici. L'obiettivo a lungo termine deve essere non solo quello di soddisfare i requisiti energetici, ma anche di aprire il mercato tedesco del riscaldamento alle tecnologie sostenibili.

Infine, si fa notare che l'industria del riscaldamento è pronta a contribuire alla transizione energetica, purché sia garantito un quadro normativo stabile e trasparente. Tuttavia, le attuali incertezze ostacolano il progresso e devono essere affrontate con urgenza.

Autore: Anita Faake, martedì 31 dicembre 24

31.12.2024